Io scelgo

Guida all'orientamento scolastico per gli allievi della scuola secondaria di secondo grado


Mediatore Interculturale

  • Stampa
  • E-mail
CORSO A NUMERO LIMITATO
DESTINATARI: Riservato a cittadini stranieri residenti in Italia da almeno due anni

TITOLO DI STUDIO RICHIESTO: Diploma di Istruzione Secondaria Superiore con dichiarazione di valore oppure superamento delle prove di accertamento-accreditamento delle competenze di ingresso per gli IFTS
DURATA: 600 ore di cui 200 di stage
FREQUENZA: obbligatoria
TITOLO DI STUDIO RILASCIATO: Attestato di Specializzazione Professionale Regionale

Il mediatore interculturale facilita la comunicazione tra individuo, famiglia e comunità nell’ambito delle azioni volte a promuovere e favorire l’integrazione sociale dei cittadini stranieri.
Svolge attività di mediazione e di informazione tra i cittadini stranieri e la comunità di accoglienza favorendo la rimozione delle barriere socio-culturali e linguistiche, la valorizzazione della cultura di appartenenza, promuovendo l’accoglienza, l´integrazione socio economica, la fruizione dei diritti e l’osservanza dei doveri di cittadinanza.
Il mediatore interculturale facilita l’espressione, da un lato, dei bisogni dell’utente e, dall’altro, delle caratteristiche, risorse e vincoli del sistema d’offerta dei servizi. Propone specifiche prestazioni, collabora con gli Enti e con gli operatori dei servizi pubblici e privati affiancandoli nello svolgimento delle loro attività e partecipando alla programmazione, progettazione, realizzazione e valutazione degli interventi.
Ha un'adeguata conoscenza della lingua italiana, una buona conoscenza della lingua madre o della lingua veicolare scelta ai fini della mediazione, dei codici culturali sottesi del gruppo di riferimento e dell’ambito in cui l’attività si svolge. È dotato di adeguate capacità comunicative, di relazione e di gestione dei conflitti.




Al termine del corso sarà in grado di:

  • Analizzare i bisogni e le risorse del cittadino straniero e il contesto di intervento
  • Mediare nei contesti di riferimento
  • Progettare interventi di mediazione e di integrazione interculturale nei differenti contesti di vita



Il mediatore interculturale potrà prestare la sua opera presso strutture e servizi, sia pubblici che privati (ASL, ospedali, consultori, scuole, centri di accoglienza, servizi socio assistenziali, carceri, uffici pubblici sia statali che dell'amministrazione locale). Potrà collaborare con gli operatori dei servizi pubblici e privati affiancandoli nello svolgimento delle loro attività e partecipando alla programmazione degli interventi al fine di garantirne l'efficacia. Potrà finalizzare la professionalità acquisita al fine di fornire la sua opera a soggetti pubblici e privati precedentemente citati, anche promuovendo con altri allievi la costituzione di un'impresa di servizi in regime di cooperativa.



Contattare direttamente le segreterie delle Agenzie formative accreditate per sapere se attivano questo corso.
Clicca qui per consultare l'elenco delle Agenzie Formative accreditate.


Aggiornato il 30 giugno 2023