Io scelgo

Guida all'orientamento scolastico per gli allievi della scuola secondaria di secondo grado



Canali per la ricerca del lavoro

  • Stampa
  • E-mail

La ricerca può essere:

  • passiva: es. rispondere ad annunci di lavoro, inserzioni su quotidiani, offerte in bacheche online, ecc.;
  • attiva: i contatti vengono presi, ad esempio, tramite la rete di relazioni personali, mediante una campagna di autocandidatura ecc…
Molto spesso nella ricerca del lavoro ci si affida soltanto a canali conosciuti ed immediati, trascurando talvolta le opportunità meno visibili. È fondamentale, quindi, porsi all’interno del mercato del lavoro in modo attivo, essere propositivi e curiosi, così da “scovare” anche quelle opportunità non proprio evidenti ai nostri occhi.


La ricerca parte dalle aziende e spesso si tratta di richieste precise che corrispondono alla sicurezza che esiste un posto disponibile.

Rispondere ad un annuncio di lavoro è ancora il metodo più diffuso per cercare lavoro, ma in Italia solo il 7-15% delle persone riesce a trovalo in questo modo perchè è molto alta la “concorrenza” tra I candidati. È quindi utile integrare questa modalità con altre.

Gli annunci possono essere pubblicati su:

Quotidiani e riviste specializzate, dove di distinguono tra:

  • piccoli annunci per profili bassi pubblicati tutti i giorni sui quotidiani nazionali o nella sezione “cerco/offro lavoro” dei giornali di annunci gratuiti. L’azienda che ricerca personale non sostiene un costo per la pubblicazione degli annunci che molto spesso sono in forma anonima, riportano in sintesi i dati dell’azienda, i requisiti e il profilo ricercato. Possono essere molto utili per trovare un lavoro temporaneo, part-time o stagionale ma presta molta attenzione perché sovente nascondono brutte sorprese

  • inserzioni a modulo per profili specializzati pubblicati generalmente direttamente dalle aziende o dalle società di selezione incaricate della ricerca sui quotidianinella sezione dedicata all’incontro domanda-offerta di lavoro o sulle riviste specializzate. Sono stampati in modo visibile a riquadro e riportano le caratteristiche dell’azienda, il tipo di qualifica ricercata, il profilo del candidato, il livello di inquadramento, la fascia retributiva, i benefit. Sono solitamente attendibili in quanto l’azienda sostiene delle spese per la loro pubblicazione e in genere sono utilizzati per la ricerca di personale qualificato.


Siti internet
che contengono elenchi di annunci con offerte e domande di lavoro che talvolta consentono di inserire il proprio curriculum vitae in una banca dati on line consultabile direttamente dalle aziende. Questi siti sono molto numerosi ed è possibile rintracciarli tramite i motori di ricerca. Quando rispondi ad un annuncio online:

  • valuta con attenzione la proposta e leggi il profilo aziendale con molta attenzione

  • evita di fare “spamming” del tuo curriculum: candidarsi on line è più semplice e veloce ma questo non significa che tu ti debba muovere a caso

  • diffida di chi chiede denaro

  • in un sito di recruiting deve essere chiaro quale è la società di riferimento, con contatti precisi

  • verifica le condizioni di utilizzo e di trattamento dei dati personali

 

L’annuncio" perfetto"

  • contiene informazioni sull’azienda alla ricerca di personale e sul settore in cui opera

  • specifica nel dettaglio i requisiti richiesti al candidato (titolo di studio, eventuali patenti, esperienza pregressa, disponibilità a trasferte...)

  • è molto chiaro rispetto alla posizione (mansioni, ruolo e responsabilità)

  • spiega come candidarsi fornendo riferimenti facilmente verificabili

 

Attenzione:

  • Nel rispondere alle inserzioni fai attenzione a quelle vaghe e imprecise che non riportano dati completi, ai lavori che sembrano troppo facili e a portata di mano, alle retribuzioni troppo elevate. Spesso si tratta di lavori di vendita a provvigione, cioè senza uno stipendio fisso, ma con una retribuzione commisurata a quanto si è capaci di vendere.

  • Diffida dei lavori che propongono prima la frequenza di corsi a pagamento, di quelli che a pagamento ti offrono l'inserimento in un loro database, dei lavori a domicilio che richiedono che si acquisti presso l'azienda il materiale che poi dovresti rivendere.

  • Diffida degli annunci che riportano il numero di cellulare come unico riferimento.

  • Verifica sempre la fonte: più è autorevole e più è difficile incappare in situazioni spiacevoli.





È una modalità attiva di ricerca del lavoro: consiste nel contattare le aziende presso cui si vorrebbe lavorare, indipendentemente dal fatto che queste siano alla ricerca di personale, senza sapere se effettivamente ci sono posti vacanti o bisogni da soddisfare all’interno dell’azienda individuata.

L’obiettivo è prendere contatto con le aziende prima che esse abbiano fatto pubblicamente richiesta di personale ed ottenere un colloquio con la persona che si occupa delle assunzioni.

Il primo passo è preparare un ELENCO DELLE AZIENDE CHE REPUTI INTERESSANTI E DESIDERI CONTATTARE, in modo da raccogliere informazioni precise e aggiornate necessarie per scrivere il curriculum, la lettera motivazionale e prepararti per il colloquio.

Ricerca informazioni riguardanti:

  • il settore e i prodotti;
  • le attività principali;
  • i mercati dell’azienda nazionali e internazionali;
  • i clienti;
  • le dimensioni aziendali;
  • la struttura organizzativa;
  • le condizioni offerte (retribuzione, contratti, orari)
     
Se non si ottiene risposta o se questa è negativa, è importante non scoraggiarsi: è possibile che l’azienda non ricerchi in quel periodo personale ma non è detto che in futuro non ci siano possibilità di assunzione. È quindi utile ricontattare il potenziale datore di lavoro dopo sei mesi perché le domande archiviate dopo un certo periodo vengono cancellate.


Il passaparola consiste nell’utilizzare la propria rete di relazioni per diffondere la voce che si è in cerca di lavoro .

Spesso le aziende in cerca di personale si affidano a segnalazioni e passaparola (soprattutto nei piccoli contesti locali) per abbattere i costi e soprattutto per muoversi attraverso una rete costruita sulla fiducia.
Definisci il tuo obiettivo professioanle e comunicalo in modo chiaro ai tuoi familiari, parenti, amici e conoscenti, insegnanti delle scuole frequentate, compagni di studi, membri di organizzazioni a cui si appartiene, i professionisti a cui ci si rivolge (dottore, dentista, commercialista, ecc.).

La rete di conoscenze ti può essere utile per

  • trovare lavoro
  • far circolare il tuo curriculum
  • raccogliere informazioni su un'azienda o un settore di tuo interesse
  • avere il nominativo del responsabile delle risorse umane/reparto/settore o essere messo direttamente in contatto
È quindi molto importante ampliare la rete di contatti e cercare di conoscere persone che svolgono il lavoro a cui sei interessati.

Se si utilizzi questa modalità di ricerca del lavoro può essere molto utile lasciare un biglietto da visita a tutte le persone con cui fai passaparola, in luoghi molto frequentati (negozi, bar, ecc) oppure direttamente ai potenziali datori di lavoro.



È uno strumento rapido ed economico, accessibile da qualunque luogo e in qualunque momento.

La ricerca del lavoro tramite internet non si limita alla risposta di annunci, il web ti può ad esermpio servire per tenere sotto controllo i movimenti del mercato del lavoro. In questo caso basta visitare spesso i siti di recruiting online e inserire con cura il proprio curriculum tenendolo sempre aggiornato.

Le maggiori aziende hanno sempre più spesso, nel loro sito istituzionale, la sezione “lavora con noi”. Questo permette di svolgere una ricerca più mirata ed efficiente, raccogliere informazioni sul futuro datore di lavoro e prepararsi al colloquio in maniera più accurati.

Possono essere molto utili i Social Network come Linkedin, che si fondano sullo sviluppo professionale e permettono di creare una larghissima rete di contatti.

Se si possiede un blog o un sito personale questo può trasformarsi in un curriculum più aperto e sviluppato ed è sicuramente un ottimo modo di presentarsi all’azienda.




Può essere utile inserire il proprio curriculum in una o più banche dati utilizzate da enti pubblici, società, associazioni private, per far incontrare domanda e offerta di lavoro.
Le bache dati sono reperibili presso:
  • Centro per l’impiego
  • Agenzie di collocamento privato (il servizio è completamente gratuito per chi cerca lavoro)
  • Agenzie per la somministrazione del lavoro (il servizio è completamente gratuito per chi cerca lavoro)
  • Società di selezione del personale (alcune società sono specializzate solo in determinati settori, professioni, aree geografiche)
  • Associazioni di categoria
  • Sindacati
  • Informagiovani
  • Eures (per lavori all’estero in uno stato dell’Unione Europea)
  • Internet

Aggiornamento 27 giugno 2023