Il curriculum vitae
Il curriculum vitae è il principale strumento di chi cerca lavoro per presentarsi ad un'azienda. Consiste in una breve sintesi delle esperienze di studio e di lavoro e può contenere alcuni cenni sulla propria personalità e le proprie aspirazioni.
Il curriculum ti serve:
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per rispondere ad un annuncio
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per inviare la tua candidatura ad aziende potenzialmente interessate
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per essere inserito nelle banche dati delle agenzie per il lavoro, delle società di consulenza e di selezione
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come memorandum da lasciare alla fine di un colloquio di lavoro
Consigli per un curriculum efficace
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Sintetico: il tempo medio di lettura di un curriculum è di 20 secondi
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Esauriente: riporta tutte le informazioni utili per la tua valutazione
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Preciso nelle informazioni che vengono fornite (periodi di lavoro, nomi aziende, titoli formativi)
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Sincero: non barare sulle informazioni riportate
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Calibrato: personalizzalo a seconda dell’azienda/ente a cui ti rivolge e al profilo/posizione richiesta. Fai in modo che sia il più attinente possibile al profilo per cui ti stai candidando
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Chiaro e facile da leggere: è importante che sia piacevole non solo da leggere ma anche da vedere. Cura l’impaginazione, evidenzia le varie parti con paragrafi staccati e frasi sottolineate in grassetto.
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Scritto a computer: può essere scritto a mano solo se esplicitamente richiesto
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Senza errori di ortografica o correzioni scritte a mano
Il Curriculum Vitae Europeo costituisce un modello comune di riferimento con l'obiettivo di consentire a tutti i cittadini europei di riconoscere e valorizzare le proprie competenze per proporsi o riproporsi sul mercato del lavoro e della formazione con un curriculum più trasparente e spendibile in tutto il territorio dell'Unione.
E' uno degli strumenti che può essere utilizzato per facilitare e favorire la mobilità delle persone nella Comunità Europea. Non è un certificato, bensì una dichiarazione autocertificata e volontaria e fornisce indicazioni su:
- comptetenze linguistiche
- esperienze lavorative
- qualifiche e titoli di istruzione e formazione
- abilità e competenze acquisite anche al di fuori dei percorsi formali di formazione
Per ulteriori informazioni puoi consultare la pagina di TorinoGiovani.
Quando spedisci o consegni un curriculum, in risposta a un annuncio o per autocandarti, devi inviare insieme la lettera di presentazione che ha la funzione di introdurlo presentando le motivazioni dell'invio.
La lettera non deve superare la lunghezza di una pagina e in modo sintetico deve indicare le ragioni per le quali ti interessa quello specifico posto di lavoro e le motivazioni per le quali l’azienda dovrebbe prendere in considerazione la tua candidatura.
Scrivi la lettera di presentazione in prima persona, appositamente per l'azienda a cui stai spedendo il curriculum, chiarendo alcuni elementi come i requisiti richiesti e le tue disponibilità.
Se invii un curriculum per autocandidarti la lettera servirà per far comprendere al referente aziendale il tipo di lavoro al quale si è interessati, le disponibilità e l’interesse per un colloquio di conoscenza. Sottolinea quindi
- I motivi che ti hanno spinto a scegliere di candidarti per quell'azienda
- I motivi per cui l'azienda dovrebbe sceglierti (es. Titolo di studio, esperienze pregresse nel settore, tue conoscenze e capacità, utilizzo di strumenti/macchianari/programmi...)
Per ulteriori informazioni puoi consultare la pagina di TorinoGiovani.
Si sta ormai affermando anche l'uso del videocurriculum, ovvero la presentazione di se stessi attraverso un breve video che può poi essere diffuso tramite canali web (Youtube o blog personali) o trasmesso direttamente alle aziende laddove possibile.
Non esiste un format unico, anche perché il video va attentamente tarato sulle proprie qualità per presentarsi nel modo più efficace.
A seconda del tipo di lavoro per cui ci si candida e del target a cui ci si rivolge, si può impostare il video con risposte a domande specifiche oppure con dimostrazioni pratiche delle proprie competenze o, ancora, con una semplice presentazione narrativa di se stessi.
Se decidete di tentare la strada del videocurriculum, fate attenzione o non essere superficiali e chiedete il supporto di qualcuno esperto sul tema. Lo strumento è moderno ed efficace se gestito con serietà e cura, altrimenti rischia di ottenere l'effetto opposto e di penalizzarvi da subito, molto più di quanto possa fare un classico cv "cartaceo".
Per ulteriori informazioni puoi consultare la pagina di TorinoGiovani.
Aggiornamento 27 giugno 2023