Il colloquio di lavoro
Se la candidatura inviata presso un'azienda viene giudicata interessante, si viene convocati per un colloquio di selezione.
Il colloquio va preparato tenendo presente che l'obiettivo è quello di far emergere una reciproca convenienza a stabilire un rapporto di lavoro: l'aspirante cerca di mettere in risalto le sue capacità ed i vantaggi che queste possono rappresentare per l'azienda e contemporaneamente valuta le possibilità di carriera e crescita professionale che l'azienda offre.
Per ulteriori informazioni puoi consultare la pagina di TorinoGiovani.
Aggiornamento 27 giugno 2023
Il colloquio va preparato tenendo presente che l'obiettivo è quello di far emergere una reciproca convenienza a stabilire un rapporto di lavoro: l'aspirante cerca di mettere in risalto le sue capacità ed i vantaggi che queste possono rappresentare per l'azienda e contemporaneamente valuta le possibilità di carriera e crescita professionale che l'azienda offre.
- Rileggi il tuo curriculum e preparati a raccontarlo o ad approfondirlo
- Raccogli informazioni sull'azienda, come le caratteristiche organizzative, le caratteristiche del settore nel quale opera, strumenti/macchinari/programmi che utilizza
- Preparati una buona autopresentazione per raccontare le tue esperienze formative e lavorative con naturalezza, senza esagerare e senza nemmeno sottovalutarti troppo e puntando sull'intenzione di valorizzare tutto ciò che serve a farti apparire adatto al lavoro in generale e a quello in particolare
- Annota il nome, cognome e titolo della persona da incontrare
- Arriva puntuale, anche qualche minuto in anticipo. Accertati quindi della data, dell'ora e del luogo dell'incontro
- Porta con te il curriculum vitae
- Guarda negli occhi il selezionatore, rifletti prima di rispondere e mantieni un tono di voce controllato e colloquiali
- Dimostrati collaborativo ed esprimi interesse per il lavoro, chiedi informazioni sulle mansioni, sulle prospettive professionali, senza affrontare subito l'aspetto economico
- Preparati a rispondere a svariate domande, soprattutto sulla formazione scolastica e sulle precedenti esperienze di lavoro. E' bene saper rispondere anche a questioni inerenti la sfera emotiva, creativa e cognitiva, come ad esempio "Qual è il vostro sogno nel cassetto?", "Come si vede tra 10/15 anni?". Per quanto riguarda domande come queste, la risposta dipende dalle tue ambizioni, esigenze e valori, non esiste quindi una risposta corretta!
- Fai un bilancio di quali sono stati i punti di forza e i punti di debolezza emersi
- Cerca di individuare gli eventuali errori commessi e le dimenticanze. Sarà utile per i prossimi colloqui!
- Non tempestare di telefonate l'azienda per conoscere l'esito del colloquio! Chiama però dopo una settimana per sapere se le selezioni sono ancora aperte o se hanno già individuato il candidato idoneo
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Aggiornamento 27 giugno 2023